La sconfitta di Cheronea e la fine della libertà greca

Cum Athenienses longe maiore militum numero praestaren...ultro hortatus est.

Nonostante gli Ateniesi erano superiori per il maggior numero di soldati, furono sconfitti in frequenti battaglie grazie al valore incallito dei Macedoni.

Tuttavia caddero non immemori dell'antica gloria; in effetti tutti morendo a causa di ferite sul petto ricoprirono con i corpi le posizioni, che avevano avuto da condottieri per difendere. Quel giorno fu la fine dell'antichissima libertà dell'intera Grecia e della gloria della dominazione.

Fu dissimulata astutamente la letizia di tale vittoria. Infine Filippo non praticò in quel giorno i soliti riti sacri, non rise durante il banchetto, non utilizzò i giochi durante il banchetto, non assunse corone ed unguenti, e per quanto fu in quello, vinse così, che nessuno percepì il vincitore. Ma ordinò di non essere chiamato Re della Grecia, ma condottiero.

Restituì i prigionieri agli Ateniesi grati e restituì alla sepoltura i corpi di coloro che erano stati uccisi in guerra, ed inoltre esortò di portare le reliquie dei funerali ai sepolcri degli antenati.
(By Maria D. )

Versione tratta da Giustino

Copyright © 2007-2025 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2025 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-12-20 23:05:48 - flow version _RPTC_G1.3