Morte di Tiberio Gracco
Ti Gracchus, Ti Gracchi clarioris atque eminentioris...vitam immature morte finivisse.
Ti Gracco, figlio di Ti Gracco uomo molto famoso e eminente, nipote di P L'Africano, fu eletto tribuno della plebe.
Tiberio non trascorse la vita non meno innocente, per quanto l'ingegno fu fiorente, i propositi furono santi non meno della chiara virtù; poi, ebbe tante virtù, quanto la condizione mortale ha perfetta. Ti Gracco tuttavia si distaccò dagli onesti, promise la cittadinanza all'intera Italia, condusse la città di Roma ad un pericolo rischioso.
Allora Scipione Nasica, pronipote di Cn.Scipione, antepose la patria alla parentela. E così, essendo salito in Campidoglio da privato e togato, chiamò a sé i cittadini, con voce più imperiosa quanto più umile affinché la patria fosse salvaguardata.
Allora gli ottimati, il senato e la fazione più onesta e numerosa dell'ordine equestre irruppero contro Gracco. Narrano che Gracco, per non essere ucciso, fosse fuggito, ma che fosse stato colpito da un pezzo del sedile e che morì di morte prematura.
(By Maria D. )