Sui banchi di scuola

Romae pueri ad scholam magistri Curii...quasi propinquus erat.

A Roma i fanciulli giungevano a scuola del maestro Curio. Curio era un liberto e insegnava la scrittura.

I fanciulli avevano le tavolette cerate sui sedili. I fanciulli portavano a scuola le cassette rotonde per i libri con i fogli ed anche la scatola con la penna per scrivere, con lo stilo, con la carta, con i calcoli e poi il calamaio con l'inchiostro erano portati dagli alunni.

Gli alunni imparavano l'aritmetica, le forme delle lettere e la lettura. Il maestro talvolta riprendeva gli alunni, talvolta gli alunni erano elogiati dal maestro.

Dopo la disciplina dell'aritmetica e della lettura, i fanciulli imparavano la storia e la geografia. Il maestro offriva agli alunni la dottrina ed era per gli alunni come se fosse un parente.
(By Maria D. )

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