Inno a Venere (Versione latino)
Post Veneris adventum venti caelique nubila fugiunt ...
Dopo l'arrivo di Venere i venti e i cieli fuggono le nuvole e la terra offre alla dea soavi fiori, i mari ridono e il cielo splende sereno di luce chiara.
Infatti non appena la stagione primaverile appare, prima di tutto gli uccelli annunciano Venere.
Poi per Venere le belve e il bestiame attraversano i floridi prati e attraversano a nuoto i rapidi fiumi; così tutti gli animali seguono in una lunga fila la dea dovunque. Venere, poi, da sola governa la natura delle cose e da sola è capace di giovare i mortali con una pace tranquilla, perché Marte, reggendo i simboli di guerra, è incatenato dall'eterna ferita dell'amore e spesso riposa sul grembo della dea.
(By Maria D. )