Libri e trappole per topi
Hoc me philosophos docere volo...
Desidero che i filosofi m'insegnino quanto segue: come possa giovare agli amici, non in quante maniere venga definito un amico.
"Il topo è una sillaba; ma il topo rode il formaggio; la sillaba dunque rode il formaggio." Pensa ora che io non possa risolvere ciò: che pericolo viene fuori da questa inesperienza? In effetti massimo! Una volta infatti senza dubbio prenderò le sillabe nella trappola per topi, o certamente, se sarò stato più trascurato, il libro mangerà il formaggio!
Vuoi sapere cosa la filosofia garantisca al genere umano? Non te lo nasconderò: la saggezza. La povertà brucia uno, la ricchezza o altrui o propria contorce un altro; gli uomini considerano questo in modo negativo, gli dèi quello; questi desideri non solo non giovano: danneggiano.
Ti renderò, se vorrai, molto manifesto quanto segue, che l'indole generosa gettata in questa sottigliezza viene diminuita e debilitata. Non possono infatti nulla contro le avversità.
(By Maria D. )
Versione tratta da Seneca