Nomina e mansione dei consoli
Si Romanorum cursum honorum...
Se vuoi conoscere il percorso degli onori dei Romani, sarà di grande interesse ricordare perchè ci sarebbe stato nel periodo antico l'impero proconsolare.
Prima della seconda guerra punica i Romani utilizzavano raramente il potere proconsolare, perché i magistrati urbani erano sufficienti quasi per tutte le attività; ma poi, accresciuto l'impero, s'incominciò ad affidare le province al di fuori della classe sociale, cosa che fu realizzata particolarmente in tre modi.
Nel primo, talvolta era affidato ai privati il potere proconsolare, il quale per primo toccò a Gaio Fabio e a spurio furio e poi a Publio Cornelio Scipione, che, non rappresentata alcuna magistratura, era un giovane di 23 anni d'età quando fu mandato in incarico in Spagna.
Nel secondo, di quando in quando oltre il periodo di un anno la provincia era prorogata a qualcuno. Nel terzo, si definivano proconsoli quelli che dopo aver esercitato il consolato in città venivano inviati nelle province.
(By Maria D. )
Versione tratta da Livio