Numa non solum rex, sed etiam legislator erat, et leges plurimas utilesque Romanis ...
Numa non era solamente un re, ma anche un legislatore, e per i cittadini Romani promulgò moltissime leggi utili;
abbinava alle proprie deliberazioni una grande autorevolezza, fingendo degli incontri notturni con la ninfa Egeria: infatti, come egli diceva, faceva tutto su consiglio della dea. Una sorgente bagnava il bosco sacro con acqua perenne:
Numa si recava spesso presso quella sorgente, come ad un incontro della dea; e così, imbeveva di scrupolo religioso gli animi di tutti, poiché i cittadini venivano tenuti a freno non soltanto con la paura delle leggi e dei castighi, ma anche per mezzo della devozione. Una malattia pose fine alla vita di Numa: il re venne sepolto sul colle Gianicolo.