Instabilità delle vicende umane - Versione Hodie
Fortuna caeca est et magna cum inconstantia...
La fortuna è cieca e distribuisce agli uomini con grande incostanza la ricchezza o la mancanza di mezzi, la gloria o l'oscurità.
Sicuramente le vite degli uomini sono diverse, ma sono sempre soggette all'arbitrio della fortuna. Creso, re della Lidia, possedeva molte ricchezze; tuttavia, dopo che veniva sconfitto dai Persiani, perdeva il regno e la ricchezza.
Spesso gli uomini, quando hanno grande ricchezza, poiché temono le trame crudeli della fortuna, conducono una vita misera. Ma i veri beni non sono (risiedono) nei decreti della fortuna, ma nel nostro animo;
pertanto gli uomini dotati di saggezza né invocano né temono la fortuna, ma conservano gli animi sereni e tranquilli e conducono una vita beata.
(By Maria D.)