Fratello e sorella
Habebat quidam filiam turpissimam, idemque insignem pulchra facie filium. Hi speculum, quod in cathedra mater posuerat,...tu faciem ut istam moribus vincas bonis».
Un tale aveva una figlia molto brutta, e anche un figlio notevole per il bel volto. Quando giocavano come bambini, per caso loro si guardarono in questo specchio, che la madre aveva posato su una sedia. Lui si vantò di essere bello; quella va in collera né tollera gli scherzi del fratello che si gloria, come quella che riceveva ogni cosa in oltraggio.