Una fanciulla coraggiosa - Versione il latino di tutti
Porsenna, Tuscorum dominus, vir animi feri,...
Porsenna, signore dei Tusci (Etruschi), uomo di animo spietato, conduceva una guerra contro i Romani: alcune fanciulle dei Romani furono catturate e condotte nell'accampamento di Porsenna.
Era fra queste Clelia, che non solo per aspetto ma anche per coraggio e intelligenza superava le altre fanciulle. Clelia decise di fuggire dall'accampamento e convinse (lett. presente storico) alla fuga anche le amiche incerte. Un fiume divideva l'accampamento dei nemici dalla città: la fanciulla dunque verso sera si gettò (sottinteso in questo fiume - si getta letteralmente presente è un presente storico e cercò (sempre presente storico "cerca") l'altra riva, dove c'erano (lett. ci sono presente storico) i familiari e la patria.
Tutte loro arrivarono (presente storico) a Roma ma i Romani accolsero (presente storico) le valorose fanciulle senza gioia e le rimandarono (presente storico) da Porsenna, poiché desideravano (presente storico) vincere né con gli inganni né con la fuga e riscattare i prigionieri.
Allora Porsenna conobbe (perfetto) l'audacia della fanciulla ed il coraggio dei Romani e rimandò (perfetto) i prigionieri a Roma senza riscatto.