La mosca e la mula - Il mio latino
Musca in plaustri gubernaculo apud virum sedebat; contra virum autem invidiam praebebat nullam...Parva fabella deridetur is qui sine efficientia vanas minas exercet.
Una mosca sedeva sopra il timone di un carretto vicino ad un uomo; contro l'uomo non mostrava avversione alcuna, ma rivolgeva molte offese contro la mula: "Sei lenta!
Devi procedere velocemente. Ora pungo il tuo collo con il mio pungiglione". Ma la mula risponde:
"Non sono turbata dalle tue parole, ma io temo l'uomo che siede alle spalle sul sedile e regola il mio giogo con lento fustigare. L'uomo infatti trattiene la mia bocca con strette briglie.
Perciò devi deporre la tua stupida insolenza: infatti ordina l'uomo, se devo rallentare o correre". Con la breve favoletta viene deriso colui che indulge a minacce vane senza efficacia.