La natura non ha fatto nulla di superfluo -IL LATINO DI BASE - Versione cicerone
La natura non ha fatto nulla di superfluo Cicerone Versione da Il latino di Base n. 1 pag. 562
Omnia ita a natura facta sunt ut nihil eorum supervacuum sit, nihil ad vitam retinendam non necessarium....
così ogni cosa è stata fatta dalla natura affinché non ci sia nulla di superfluo e nulla di necessario per condurre la (propria)
vita. E se la natura ha concesso alle fiere una sensibilità ed un istinto lo ha fatto perché esse per l'una fossero naturalmente portate a desiderare i cibi ad esse congeniali ed in grazia dei secondo fossero in grado di distinguere ciò che nuoce da ciò che giova.
E non basta ancora. Ci sono animali che si accostano al cibo camminando, altri strisciando, altri volando, altri ancora a nuoto, e mentre una parte di essi mangia il cibo spalancando la bocca e afferrandolo coi denti, altri lo strappa con la forza delle unghie o servendosi di un becco adunco.
C'è chi succhia, chi bruca, chi mastica, chi divora. Ci sono animali la cui bassa statura permette loro di afferrare facilmente col muso il cibo sparso per terra. Così comunemente il cibo viene richiesto dalle bestiole.