Le regole dell'amicizia - Cicerone versione latino in pratica e in teoria
Le regole dell'amicizia Versione di latino di Cicerone
LIBRO IN PRATICA E IN TEORIA
Sia sancita dunque questa come prima legge dell'amicizia, che agli amici chiediamo cose oneste, che facciamo per gli amici cose oneste, senza che ci aspettiamo qualcosa, senza che ci venga richiesto (qualcosa);
ci sia sempre sollecitudine, non vi sia mai esitazione; anzi osiamo dare consigli liberamente.
Moltissimo valga in amicizia l'autorità degli amici che persuadono al bene, e la si usi per ammonire non solo apertamente ma anche severamente, se la situazione lo richiederà, e a tale autorità si obbedisca.