Uccisione di Clodio- Versione latino di Cicerone da In pratica e teoria
Uccisione di Clodio
Versione di latino di Cicerone libro In pratica e in teoria
Fit obviam Clodio ante fundum eius, hora fere undecima aut non multo secus....
Milone si imbatte in Clodio davanti al suo podere, circa all'undicesima ora (cinque del pomeriggio) o non molto diversamente.
Subito parecchi uomini lo assalgono (letteralm. fanno impeto contro di lui) con frecce da un luogo piu` alto; attaccando di fronte uccidono il vetturino. Dopo che questo, gettato indietro il mantello, fu saltato giu` dalla carrozza e mentre si difendeva con animo risoluto, quelli che erano con Clodio, estratte le spade, una parte iniziano a ritornare alla carrozza per assalire Milone alle spalle, una parte, poiche` reputavano questo gia` ucciso, iniziano a uccidere i suoi servi che erano dietro;
di quelli, coloro che furono di animo fedele al signore, una parte furono uccisi, una parte, vedendo che si stava combattendo presso la carrozza, essendo impediti a venire in aiuto del signore, e ritenendo che Milone fosse stato ucciso, i servi di Milone fecero cio`, ne` comandandolo il signore, ne` conoscendolo, ne` essendo egli presente.