Divieti imposti al flamen Dialis
Religio est Dialem flaminem equo vehi; item religio est classem procinctam extra pomerium, id est exercitum armatum, videre...
È divieto religioso che il flamine di Giove sia trasportato a cavallo; parimenti è divieto vedere la flotta pronta ad uscire fuori dal confine, cioè l'esercito armato;
perciò di rado il sacerdote di Giove viene eletto console, dato che le guerre venivano affidate ai consoli; parimenti non è mai lecito che il sacerdote giuri; parimenti non è consentito utilizzare l'anello se non aperto e fracassato. Non è diritto sottrarre il fuoco dalla "flaminia" cioè dalla casa del flamine, se non per i riti sacri.
Non ha alcun nodo nel copricapo né nella cintura né in altra parte. Se qualcuno viene condotto per essere bastonato e si stenderà supplice dinanzi ai suoi piedi, in quel giorno è sacrilegio che venga colpito. Soltanto un uomo libero può tagliare la capigliatura del diale. Non è consuetudine al diale di toccare né di nominare la capra, la carne non cotta l'edera e la fava. Il flamine diale non va sotto i tralci protesi più in alto dalla vite. Accede qui cosa che non gli è lecito trovarsi senza il copricapo sotto il cielo scoperto;
non gli è lecito attingere la farina impregnata di lievito.
(By Maria D. )