Pillole di saggezza - Versione latino Ingenio

App. Claudium crebro solitum dicere...

Abbiamo appreso che App. Claudio era solito dire spesso che dal popolo romano veniva intrapresa meglio l'attività che l'ozio, non perché ignorasse quanto piacevole fosse lo stato della tranquillità, ma perché si accorgesse che i poteri molto potenti venivano eccitati (sollecitati, spinti)

dall'agitazione degli eventi per provocare la virtù, che venivano snervati (rilassati) dall'eccessiva quiete nell'inerzia.

E a ragione l'attività orribile di nome ha tenuto insieme nel proprio stato i costumi della nostra città, la quiete di appellativo carezzevole si è impregnata di moltissimi difetti. Socrate, di umana sapienza come un un oracolo terrestre, riteneva che non bisognava chiedere nulla agli dèi immortali eccetto di attribuire i beni, perché questi sapessero nuovamente cosa fosse utile per ognuno, se non invece avremmo chiesto frequentemente con i voti ciò, che sarebbe stato meglio che non fosse stato ottenuto:

e infatti la mente dei mortali, in cui errore dilagante spargi largamente le tue cieche preghiere è avvolta da densissime tenebre.
(by Maria D.)

Versione tratta da Valerio Massimo

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-10-12 13:03:51 - flow version _RPTC_G1.3