Il re e il servo narratore - juventas
nove discere vol. 1 numero 3 pagina 134
Nova Mente e juventas
Singulis noctibus fabulator quidam quinque fabulas regi suo narrabat. Olim rex, qui propter regni curas somnum non capiebat, iterum alias fabulas quaesivit....
Un narratore (un favolista = colui che narra favole) ogni notte narrava al suo re 5 favole.
Una volta il re, che non riusciva a prender sonno per le inquietudini del regno, chiese (sott. che il narratore gli raccontasse) ancora altre favole. Il servo, poiché desiderava dormire, (li) narrò (si) altre favole ma brevi. ": "Mi hai già raccontato molte favole, ma brevi. Ora racconta al tuo re una favola di molte parole, poi finalmente dormirai". Il narratore acconsentì malvolentieri e iniziò così: "Un contadino dopo aver trovato molto danaro, comprò nel foro al di là del fiume mille pecore.
Frattanto, poiché ci fu una grande inondazione, il contadino non poteva tornare alla sua villa né attraverso il ponte né attraverso il guado. Alla fine trovò una piccola imbarcazione di pescatori e iniziò a trasportare il gregge.
.". Qui il narratore si addormentò. Allora il re svegliò il servo: "Non hai finito la tua favola!" e il servo: "Il fiume è grande, l'imbarcazione piccola e il gregge di pecore immenso: quindi mentre il contadino trasporta le sue pecore, noi possiamo dormire tranquillamente".