Quis opulentissimorum non exturbare contendit agello suo pauperem ...
Chi, dei più ricchi, non si sforza di spinger via il povero dal suo piccolo podere? Chi è soddisfatto del suo? Un possedimento vicino, di quale uomo ricco non infiamma l'animo?
O ricchi, fino a che punto estendete le folli bramosìe? Forse che abiterete da soli sopra la Terra? Perché scacciate un compartecipe della natura, e rivendicate per voi il possesso della natura?
La terra è comune a tutti, ai ricchi e ai poveri: perché, o ricchi, arrogate a voi il diritto esclusivo del suolo? La natura, che partorisce tutti quanti poveri, non conosce i ricchi!