Quondam Romae potentia magna erat. Romanae copiae strenue pugnabant ...
Un tempo la potenza di Roma era grande. Le truppe Romane combattevano valorosamente, conquistavano terre lontane, governavano correttamente e saggiamente le province.
Dopo le vittorie sacrificavano vittime agli dei e alle dee e in maniera devota e religiosa ottenevano la protezione delle dee. Le matrone erano morigerate e parsimoniose, disprezzavano le lusinghe della ricchezza, filavano la lana, insegnavano la temperanza e l'assennatezza alle fanciulle.
Gli abitanti delle terre straniere non temevano l'autorità di Roma, e i poeti celebravano la grande gloria di Roma.