Avidità umana
Stultum est maiora atque impossibilia conquirere. Ut adfirma Horatius poeta, si qui sitit fonticulos spernit et a magno flumine aquam...se gerit qui circa se nummos quam amicos habere mavult.
E' sciocco ricercare cose più grandi ed impossibili. Come afferma il poeta Orazio, se colui che ha sete disprezza le piccole sorgenti e desidera attingere l'acqua da un grande fiume, sicuramente attinge un'acqua più fangosa e può anche cadere nel fiume.
Lo stesso Orazio biasima e deride l'uomo che desidera il frumento o il denaro più di tutto il resto, perché così è più ricco e potente; Ma il ventre di un potente o di un ricco non può assorbire più cibo di un povero.
L'avaro ignora l'utilità del denaro: se infatti non percepisce alcuna utilità dal proprio denaro perché è è felicissimo soltanto se vede durante i giorni un mucchio maggiore di monete.
Quanto più scioccamente si comporta il giovinetto che preferisce avere intorno a sè i soldi invece degli amici.
(By Maria D. )