La Savoia e il Delfinato ai tempi di Annibale
Postero die profectus adversa ripa Rhodani, mediterranea Galliae petit, non quia rectior ad Alpes via esset, ...ad hoc saxa glareosa volvens, nihil stabile nec tutum ingredienti praebet
L'indomani partendo dalla riva opposta del Rodano, si diresse verso l'interno della Gallia, non perché la via fosse più spianata verso le Alpi, ma per quanto si fosse allontanato dal mare, credendo che il Romano sarebbe stato meno d'ostacolo, non aveva intenzione di combattere con costui, prima di giungere in Italia.
Dal quarto accampamento giunse all'isola. Scorrendo lì dalle diverse Alpi i fiumi Isara ed il Rodano, abbracciando una discreta quantità di campo, defluivano in uno solo in mezzo ai campi; fu imposto il nome all'isola. nelle vicinanze abitavano gli Allobrogi, la popolazione fin dall'inizio non inferiore per risorse o per fama rispetto ad alcuna popolazione Gallica.
Sedate le contese degli Allobrogi quando ormai si era diretto verso le Alpi, dato che la regione non era regolare intraprese il percorso, ma ripiegò a sinistra verso i Tricastini; da lì per l'estrema costa del campo dei Voconzi si diresse in direzione dei Trigori, il percorso non fu ostacolato in nessun punto prima di giungere al fiume Druenzia. Questo, e questo stesso fiume alpino, è di gran lunga nel transito il più difficile di tutti i fiumi della Gallia.
Infatti, anche se l'acqua trascina un'ingente massa, tuttavia non è resistente alle navi, perchè, non essendo chiuso da alcune sponde, scorrendo contemporaneamente con parecchie correnti e non nei medesimi alvei, sempre attraverso nuovi guadi e nuovi vortici - e per questi stessi incerti anche nell'attraversamento a piedi. (by Maria D.)