Importanza fondamentale dell'oratoria
Quid tam porro regium, tam liberale, tam munificum, quam opem ferre supplicibus, excitare adflictos, dare salutem, ... Quam ob rem pergite ut facitis, adulescentes, atque in id studium, in quo estis, incumbite, ut et vobis honori et amicis utilitati et rei publicae emolumento esse possitis.
Ebbene in verità, per non pensare sempre al foro ai tribunali alle tribune degli oratori e alla curia, cosa può esserci nell'ozio o di più piacevole o di più appropriato dell'umanità di un discorso piacevole e non rozzo in alcun aspetto?
In quest'unica cosa siamo soprattutto superiori alle fiere, perché colloquiamo tra noi e perché con il dire possiamo esprimere i sentimenti. Per tale ragione chi non ammirerebbe a giusta ragione ciò e non crederebbe di doversi dedicare a tal cosa, per eccellere in tal senso sugli stessi uomini, la sola in cui gli uomini sono molto nettamente superiori alle bestie?
In realtà per giungere ora a tali traguardi elevati, quale altra forza potrebbe o riunire in un unico luogo gli uomini dispersi o condurre dalla bestialità e dalla vita rozza a quest'umana e civile forma di vita o una volta costituite le città ripartire le leggi i processi i diritti? E per non affrontare un maggior numero di argomenti, che sono pressoché innumerevoli, esprimerò in breve: infatti ho così stabilito, che con la temperanza e la saggezza del perfetto oratore si contenga non solo la dignità dello stesso ma soprattutto la salvezza di tutto quanto lo stato e le moltissime cose private.
Per tale motivazione continuate ad impegnarvi, giovani, ed applicatevi in questo proposito, in cui sussistete, per poter essere sia di onore a voi sia di vantaggio agli amici sia di giovamento allo stato. (By Maria D.)