Helvetii per fines Sequanorum copias traducunt et in Haeduorum fines perveniunt Haeduorumque oppida et pagos vastant ...
Gli Elvezi fanno passare le truppe attraverso il territorio dei Sequani, e giungono nel territorio degli Edui, e saccheggiano le città e i villaggi degli Edui. Per questa ragione, gli Edui inviano degli ambasciatori a Cesare, e chiedono aiuto.
E così i Romani ingaggiano uno scontro con i valorosi Elvezi, ma, grazie all'esperienza delle armi, pochi Romani cadono nella battaglia.
Gli Elvezi resistono con grande coraggio, e provocano alla battaglia i Romani. Gli Elvezi combattono a lungo e accanitamente con i Romani, alla fine non sostengono i giavellotti dei Romani, e arrivano alle loro salmerie e ai loro carri. Gli Elvezi combattono valorosamente nei pressi delle salmerie, e, da un luogo rialzato, scagliano dardi contro le truppe dei Romani, e feriscono i Romani.
Ma, dagli alleati, vengono mandati ai Romani rinforzi con spade e corazze, e gli Elvezi vengono sconfitti. Perciò, tramite degli ambasciatori, gli Elvezi chiedono la pace.