Ma si rivela di straordinarie doti e irreprensibili virtù morali.
Dopo la battaglia di Leuttra, gli Spartani non si risollevarono mai e non recuperarono l'antico potere, sebbene Agesilao nel frattempo non avesse smesso mai di favorire la patria in qualsiasi modo.
Infatti, poiché gli Spartani avevano bisogno soprattutto di denaro, egli fornì sostegno militare a quelle città che avevano tradito il re dei Persiani: dopo che aveva ricevuto molto denaro da queste, risollevò la patria.
E in questa cosa fu ammirevole ciò: benché aveva ricevuto grandi doni dai re e dai sovrani e dalle città, non cambiò nulla circa il modo di vivere, nulla circa il vestire degli Spartani. Fu soddisfatto della medesima casa nella quale aveva vissuto Euristene suo antenato: chi vi entrava non vedeva nessun segno di dissolutezza, nessuno di sontuosità.
Infatti era stata costruita in modo che non si distinguesse in niente dalla casa di qualsiasi povero e privato cittadino.