Novum bellum a Sabinis in Romanos ...
Una nuova guerra viene condotta dai Sabini contro i Romani, e non viene dichiarata prima di essere ingaggiata.
Alla decisione, quindi, si aggiunge l'inganno. Sp. Tarpeio, comandante della guarnigione dei Romani, aveva come figlia Tarpea. Tazio, signore dei Sabini, corrompe con l'oro Tarpea, e, con uomini armati, attacca la rocca dei Romani.
Tarpea chiede ai Sabini, come ricompensa, i bracciali d'oro e gli anelli ricoperti di gemme che (essi) avevano al braccio sinistro: ma i Sabini schiacciano e uccidono la fanciulla con gli scudi che (essi) portano col braccio sinistro.
I Sabini occupano la rocca, i Romani sono costretti a combattere in una posizione sfavorevole. A quel punto il re Romolo, con un manipolo di uomini coraggiosi, assale ed uccide Mezio Curzio, comandante dei Sabini.