L'asino e il lupo
Quondam asinus, dum per arva opima otiosus errat et placidus herbas altas depascit, repente lupum famelicum videt....
Una volta un asino, mentre vaga ozioso per i terreni fecondi e pascola placido tra alte erbe, vede improvvisamente un lupo famelico.
Allora l'asino non si ferma poichè non teme la fiera, osserva tranquillamente il lupo, poi zoppica in modo finto e fa uscire molte lacrime. Allora il lupo si avvicina lentamente all'asino e dice: "Salve amico!
Perché sei tanto triste e piangi?" L'asino risponde debolmente"avverto una spina pungente nel tallone e non posso camminare: ti prego, lupo, togli la spina!" il lupo viene tratto in inganno dalle sue false parole: giudica l'asino uno stolto e già pregusta avidamente la preda.
Ma mentre cerca attentamente la spina nel tallone, improvvisamente l'asino tira i calci e così rompe la sua mascella. Il lupo fugge sanguinante e l'asino si trova in sicurezza. Spesso dobbiamo preservare la vita con l'inganno.