Avventure di caccia
Autumno rura et silvae vocibus venatorum resonant. Mane venatores cum canibus agros et colles peragrant,..."Nullam carnem carni leporis antepono."
In autunno le campagne e le selve risuonano delle voci dei cacciatori. Al mattino i cacciatori percorrono i campi ed i colli con i cani, avanzano per i ruscelli, attendono taciti le fiere tra le fronde.
Quando l'astuta lepre si nasconde nei campi, i cani scovano la lepre e la mettono in fuga. Allora il povero animale cerca la salvezza con la velocità delle gambe, si nasconde velocemente nella selva.
Tuttavia i cani giungono anche qui e conducono i cacciatori in prossimità della trepida bestiola: la lepre inerme viene crudelmente uccisa ed il suo timore non sensibilizza gli animi dei cacciatori, perché come ricordano bene, la lepre con i denti acuti devastò le messi, rosicchiò le radici dei campi, fu spesso dannosa per i terreni.
l'indomani la moglie del cacciatore organizzerà felice la mensa ed il cacciatore narrerà ai figli piccoli molte avventure in merito alla caccia. Forse qualcuno tra i convitati dirà: "non antepongo alcuna carne alla carne di lepre". (by Maria D. )