Cesare decide una spedizione contro i germani
Lectio levis 2 pagina 70 numero 20
Inizio: Caesar, postquam ex Menapiis in Treveros venit, duabus de causis Rhenum transire constituit;... Fine: Germanis ultionem petit; aditus viasque in Suebos perquirit.
Cesare, dopo che arrivò presso i Treviri dai Menapi, decide per due motivi di condurre le truppe al di là del Reno, dei quali uno era che avevano inviato truppe ausiliarie ai Treviri contro di loro, un altro perché Ambiorige non potesse trovare rifugio presso di loro.
Decise queste cose, ordinò di costruire un ponte, sopra quello stesso luogo dove aveva fatto passare l'esercito in precedenza. L'opera fu effettuata in pochi giorni con grande impegno dei soldati.
Lasciato un saldo presidio presso il ponte nel territorio dei Treviri fece passare le restanti truppe e la cavalleria. Gli Ubi, che la volta precedente gli avevano consegnato ostaggi e si erano sottomessi, mandano un'ambasceria per giustificarsi e per spiegare come nessun aiuto fosse stato inviato da parte loro ai Treviri. Inoltre pregano Cesare di risparmiarli e di non permettere che, nel suo odio contro i Germani, gli innocenti paghino per i colpevoli.
Cesare scopre che gli aiuti erano stati inviati dagli Svevi, accetta la giustificazione degli Ubi e si informa dettagliatamente sulle vie d'accesso per giungere nel territorio degli Svevi.