La difesa del Porto di Orico
Deductis orae maritimae praesidiis, Caesar, ut supra demonstratum est, aliquot cohortes ad praesidium Orici ...
Spostate le truppe della costa marittima (abl.ass.), Cesare, come è stato dimostrato sopra, lasciò alcune corti a difesa del porto di Orico e affidò al quelle stesse la custodia delle lunghe navi, che aveva portato in quel luogo dall'Italia.
Cesare mise al comando di questo compito e della città il luogotenente Acilio Canino.
Dopo aver assunto questo incarico, riportò le nostre navi nel porto interno dietro la città e le legò alla terra e mise davanti all'imboccatura del porto una nave da carico sommersa e la legò a un'altra nave. Sopra questa nave, edificò una torre e la collocò all'ingresso dello stesso porto.
Inoltre riempì di soldati la torre stessa. Costoro protessero il porto in quei giorni, preparati a ogni problema immediato.