Pompeo si prepara ad uno scontro con Cesare
Quibus cognitis rebus eruptionisque iam ante capto consilio, ille omnia parat. ...Huic, quod erat infirmae valetudinis, Fulvium Postumum adiutorem submiserat.
Sapute tali cose e dato che era stata già presa in precedenza la decisione di un'irruzione, egli prepara ogni cosa. I soldati, per ordine di Pompeo, costruivano i rivestimenti di vimini per gli elmi ed ammassavano il materiale per colmare i fossati.
Preparate queste cose, Pompeo carica di notte sulle barche e sulle scialuppe un gran numero di soldati armati alla leggera e di arcieri e tutto il materiale; a mezzanotte conduce 60 coorti fatte discendere dall'accampamento e dai presidi verso quel lato delle munizioni, che si estendevano fino al mare e si trovavano lontano dall'accampamento di Cesare.
invia invece le navi, che già abbiamo indicato, complete di materiale e di soldati dall'armatura leggera, e le navi lunghe, che aveva a Durazzo; riuniti i legati ed i tribuni, ordina cosa volesse che fosse realizzato da ognuno.
Cesare pose presso quelle munizioni il questore Lentulo Marcellino con la nona legione. A costui, dato che era di salute malferma, aveva sostituito come soccorritore Fulvio Postumio.