La vita degli agricoltori
Vita rustica laboriosa est sed agricola sedulus animum quietum serenumque habet ...
La vita di campagna è laboriosa, ma l'agricoltore diligente ha l'animo calmo e sereno. Sotto l'ombra di un pioppo ombroso giace il figlio dell'agricoltore e canta una filastrocca.
Le figlie raccolgono l'aneto profumato, viole olivastre e candidi gigli, e li appoggiano con canestri pieni davanti agli altari delle Ninfe. Intrecciano belle corone con il lauro e il mirto.
L'agricoltore bravo e laborioso non ricerca la ricchezza, non trascura i campi ridenti. L'agricoltore stanco nella stagione estiva indulge nel sonno presso i torrenti, dove erbe delicate ricoprono le sponde. L'agricoltore solca diligentemente i campi con il robusto aratro, insieme al figlio raccoglie i frutti maturi.
Ormai scendono silenziose le ombre della sera; il fanciullo conta i capretti e i capri e alla fine, dopo le prolungate preoccupazioni, rivede il tetto della piccola capanna. Ormai i prati ridenti e i boschi tacciono, e le cime dei tetti delle fattorie fumano.