La fine di Pompeo - Le tracce del latino VERSIONE latino e traduzione
La fine di Pompeo
versione latino traduzione libro
Le tracce del latino ediz. blu
His tunc cognitis rebus amici regis, qui propter aetatem eius in procuratione erant regni, sive timore adducti, ut postea praedicabant,...
Conosciuti allora questi avvenimenti, i tutori del re, che per la sua età avevano la reggenza del regno, sia indotti per paura, come poi sostenevano, istigato l'esercito regio, che Pompeo occupasse Alessandria e l'Egitto, sia disdegnata la sua condizione, che nelle sventure la maggior parte degli amici divengono nemici, risposero pubblicamente con molta cortesia a coloro che erano stati inviati da lui e lo invitarono ad andare alla reggia; essi stessi, tenuto di nascosto un consiglio di guerra, mandarono Achille, generale supremo dell'esercito del re, uomo di singolare audacia e L. Settimio, tribuno dei soldati, a uccidere Pompeo.
Invitato egli stesso con molta cortesia da questi e indotto da una certa conoscenza di Settimio, poiché durante la guerra dei pirati aveva comandato una centuria presso di lui, salì con pochi suoi su di una piccola imbarcazione;
ove venne ucciso da Achille e Settimio. Analogamente L. Lentulo venne arrestato dal re e venne ucciso in carcere.