Cogita te missum in provinciam Achaiam illam veram et meram Graeciam in qua primum ...
Considera che sei stato inviato nella provincia dell'Acaia, quella Grecia vera e pura nella quale dicono che per la prima volta furono inventate la civiltà, la letteratura e persino l'agricoltura.
Inviato a porre ordine in uno stato di libere città, vale a dire tra uomini più che uomini, a cittadini liberi più di chiunque altro, che hanno mantenuto grazie al valore, ai meriti, alle amicizie, alle alleanze e infine anche alla religione, il diritto dato dalla natura!
Porta rispetto agli dèi fondatori e ai nomi degli dèi, porta rispetto all'antica gloria e anche all'antichità stessa, la quale nell'essere umano è degna di rispetto e nelle città è sacra! Che ci sia presso di te la considerazione per l'antichità, per le grandi imprese, e anche per le leggende.
Non strappare niente dalla dignità di alcuno, dalla libertà e neppure dalla vanità. Tieni sempre presente (lett. tieni davanti agli occhi) che questa è la terra che ci ha mandato le leggi, che ha dato leggi non a dei vinti, ma a chi le chiedeva.