Una donna vende libri a prezzi folli.
Si narra che una certa vecchia straniera e sconosciuta un giorno si recò dal re Tarquinio, portando con sè nove libri, che si diceva che contenessero vaticini divini e che la donna voleva vendere.
Dopo che Tarquinio ebbe domandato il prezzo, la donna chiese una quantità di denaro eccessiva ed enorme; si racconta che il re derise la vecchia, come se ella avesse perso la ragione a causa dell'età. Allora quella, dopo aver posto dinnanzi a lui un braciere con del fuoco, bruciò tre dei nove libri e chiese a lui se volesse comprare al medesimo prezzo i sei rimanenti.
Ma a Tarquinio, che rideva ancora di più, la vecchia sembrò senza dubbio delirare. Ma la donna, dopo aver bruciato immediatamente altri tre libri, chiese con calma di nuovo al re se volesse comprare al medesimo prezzo i tre libri rimanenti. Allora Tarquinio divenne di espressione seria e di spirito più attento.
Infatti la vecchia, tanto pervicace e sicura quanto a sé, gli sembrò che non fosse da sottovalutare da parte sua. E così comprò immediatamente i libri al prezzo altissimo. Dopo che la vecchia se ne andò da Tarquinio nessuno seppe mai dove si recò; si narra infatti che non fu più vista in nessun luogo.