Lucio Emilio Paolo vincitore di Perseo - Lingua Communis Velleio Patercolo versione latino
Lucio Emilio Paolo vincitore di Perseo
versione latino da Velleio Patercolo
Tum senatus populusque Romanus L. Aemilium Paulum, filium eius Pauli, qui ad Cannas quam tergiversanter perniciosam rei publicae pugnam inierat, tam fortiter in ea mortem obierat, consulem creavit....
Il Senato ed il popolo Romano allora elesse console L. Emilio Paolo, figlio di quel Paolo che a Canne aveva iniziato titubante una battaglia quanto dannosa per lo Stato, tanto che era andato fortemente (a tal punto che) era andato incontro alla morte.
Egli sbaragliato e messo in fuga presso la città chiamata Pidna, con una grandissima battaglia, Perseo, lo cacciò dagli accampamenti e annientate le sue truppe, avendo perso ogni speranza, lo costrinse a fuggire dalla Macedonia, lasciando la quale scappò nell'isola di Samotracia.
Lo raggiunse il pretore Cn. Ottavio, che comandava la flotta e lo convinse, più con la ragione che con la forza, ad affidarsi alla promessa d'impunità del popolo dei Romani. Così Paolo trascinò nel trionfo un grandissimo e nobilissimo re. .