Post Romulum Numa Pompilius regnat Numa nullum bellum gerit ...
Dopo Romolo regna Numa Pompilio. Numa non fa nessuna guerra, ma dà ai Romani, che a causa delle continue guerre erano considerati semibarbari, buone leggi, divide l'anno in dieci mesi, e costruisce molti templi.
A Numa succede Tullo Ostilio, che muove guerra agli Albani e sconfigge in battaglia altri popoli confinanti; annette a Roma il colle Celio.
Dopo Tullio, raccoglie il potere Anco Marcio, nipote di Numa. Sconfigge e sottomette i Latini, aggiunge alla città l'Aventino e il Gianicolo; fonda Ostia presso la foce del fiume Tevere. Poi riceve il regno Tarquinio Prisco. Raddoppia il numero dei senatori, costruisce un Circo, istituisce i giochi Romani; sconfigge i Sabini e aggiunge al territorio di Roma molti campi dei Sabini.
Costruisce le mura e le fognature, incomincia il grande tempio sul Campidoglio. Nel trentesimo anno di regno viene ucciso dai figli di Anco Marcio.