Achille cerca di sfuggire al fato
Si bello Troiano intervenisset, Achilles, Pelei Thetidisque filius, de vita immaturo interitu decessisset. Cum dea Thetis, ...et suas operas et milites Myrmidones Argivis promisit.
Se fosse intervenuto nella guerra di Troia, Achille, figlio di Peleo e Teti, sarebbe deceduto (si sarebbe allontanato dalla vita) con una morte prematura.
La dea Teti, avendo un figlio straordinariamente caro e diligente, avendo esaminato profondamente la situazione, inviò il figlio nell'isola di Sciro presso il re Licomede, per evitare il fato. Il re Licomede, accogliendo con cortesia in ospitalità il figlio di Teti, lo preservò tra le sue figlie fanciulle con abito femminile, e lo chiamò con il nome falso di Pirra, perché Achille aveva capelli biondi e ed in greco biondo si dice "pyrrhon". Ma gli Achei, avendo saputo la cosa, inviarono dal re Licomede gli ambasciatori, a chiedere l'intervento di Achille per la guerra di Troia.
Il re negò la presenza di Achille e concesse la possibilità agli Achei, di cercare l'uomo nella reggia. Frattanto Ulisse aveva collocato nel vestibolo della reggia dei doni femminili unitamente ad uno scudo ed una lancia. Improvvisamente uno degli Achei per ordine di Ulisse, suonò la tromba e gli altri produssero il clamore ed il tintinnio delle armi, Achille, presupponendo l'arrivo dei nemici, squarciò la veste femminile, ed afferrò lo scudo e la lancia.
Dopo che gli Achei riconobbero il figlio di Teti, Achille garantì agli abitanti di Argo il suo intervento ed i soldati Mirmidoni
(By Maria D. )