De singulari virtute crastini veterani (Versione di latino Cesare)
De singulari virtute crastini veterani versione latino Cesare
lingua latina 2 es 2 pagina 35
Caesar, breviter hortatus exercitum, expondiscentibus militibus e t studio pugnae, tuba signum dat....
Traduzione
Cesare, dopo aver brevemente esortato l'esercito, fa dare il segnale con la tromba per insistente richiesta dei soldati e per l'ardente desiderio di combattere.
C'era nell'esercito di Cesare Crastino, uomo dal singolare valore, un veterano richiamato, il quale l'anno precedente aveva guidato presso di lui il primo manipolo nella decima legione.
Questo, dopo aver dato il segnale: "Seguitemi", disse, "voi che siete stati soldati del mio manipolo, date al vostro comandante l’apporto che avete stabilito": rimane solo questa battaglia, ultimata la quale, lui riavrà la sua dignità, noi la nostra libertà”. Contemporaneamente, guardando Cesare:
"Farò in modo, disse, "oggi, mio generale, che mi ringrazierai, o vivo o morto". Dopo aver detto ciò, si lanciò per primo dall'ala destra, e, lo seguirono circa centoventi soldati scelti, volontari della stessa centuria.