Vicende degli Etruschi - Versione latino Cotidie legere e lingua mater
Vicende degli Etruschi versione di latino
traduzione dal libro COTIDIE LEGERE e dal libro Lingua mater 1 pag 345 num. 184
Etrusci ex ignotis terris in italiam ingressi sunt eamque partem occupaverunt, quam padus flumen rigat ab Alpibus ad mare Superum....
Traduzione n. 1
Gli Etruschi entrarono (perfetto di ingredior) i in Italia da terre sconosciute e occuparono quella parte che il fiumePpo bagna dalle Alpi al mare superiore.
Dopo, do furno schiacchiati dai barbari, oltrepassarono l'Appennino e coltivarono più adatte sedi in quella regione, che dal loro nome fu chiamata Etruria o Tuscia. Poiché erano molti per numero e forti nelle armi, sottomisero in parte quelle regioni che gli Umbri abitavano, parte li cacciarono.
Allora, per il clima mite e per la fertilità dei campi con tanta alacrità si dedicarono all'agricoltura, al punto che in breve tempo raccolsero i frutti dalla terra dei quali loro stessi si cibavano, e che commerciavano con i mercanti confinanti nelle regioni limitrofe. Infatti chiamavano ogni giorno dall'Africa e dall'Asia gli uomini più audaci perché esportassero i loro prodotti o importassero le cose necessarie al tenore di vita umano.
Fortificarono in patria le città di imponenti mura i al punto che anche ora chiamano Ciclopia (città dei Ciclopi).
Traduzione n. 2
Gli Etruschi sono entrati in Italia da terre ignote e occuparono quella parte che il fiume po bagna dalle Alpi al mar (cerca superum).
Dopo, essendo incalzati dai barbari, superarono l'Appennino e coltivarono più sicure sedi in quella regione, che dal loro nome fu chiamata Etruria o Tuscia. Essendo molti per numero e forti nelle armi, sottomisero in parte quelle regioni che gli Umbri abitavano, parte li cacciarono.
Allora, per il clima mite e per la fertilità dei campi con tanta alacrità si dedicarono all'agricoltura, al punto che in breve tempo raccolsero i frutti dalla terra dei quali loro stessi si cibavano, e che commerciavano con i mercanti confinanti nelle regioni (cerca longiniquis).
Infatti chiamavano ogni giorno dall'Africa e dall'Asia gli uomini più audaci perché esportassero i loro prodotti o importassero le cose necessarie al culto della vita umana. Munirono in patria le città di mura ingenti al punto che anche ora chiamano (Cyclopia).