Nemo apud Unnos arat nec stivam ...
Nessuno presso di loro ara né tocca mai un aratro. Tutti infatti vagano senza dimore fisse e senza legge alcuna né alcun alloggio stabile, sempre come profughi, con i carri nei quali abitano.
Nelle tregue, come tutti i barbari sono molto infidi, volubili verso ogni soffio di una nuova prospettiva, sacrificando ogni cosa (nihil non) con furore.
Alla maniera degli animali privi di ragione, ignorano la differenza tra lecito e illecito, né sono governati dal rispetto di nessuna religione, ardono invece per un immenso desiderio di oro, e sono a tal punto incostanti e iracondi che nello stesso giorno senza nessuna ragione tradiscono gli alleati e allo stesso modo si riappacificano con essi.
Sono eccellenti cavalieri e spesso attaccano affinché nessuno degli altri popoli si affermi.