Vita da allevatori.
Esistono due generi di pastori Latini, infatti i pastori di animali grandi sono uomini robusti, non solo infatti i fanciulli, ma anche le fanciulle pascolano gli animali piccoli.
Tra i grandi animali mansueti ci sono i cavalli, gli asini, i muli e i buoi, al contrario gli animali piccoli sono: i maiali, le pecore, le anatre i conigli le galline. I buoi hanno grandi corna e un ampio petto, inoltre una fronte larga, narici schiacciate e cosce grosse. Il contadino li manda nei campi, infatti il bue è un animale adatto all'aratro. Il padrone della tenuta avrà anche utili pecore e il contadino baderà ad esse con grande cura, grazie al pelo lungo e folto su tutto il corpo, esse produrranno molta lana. La lana dell'utile animale sarà infatti preziosa.
Agli animali grandi il contadino avrà assegnato pastori robusti, spesso armati i quali dovranno difendere gli armenti dalle bestie feroci e dai predoni. Inoltre i corpi dei pastori devono essere saldi e veloci spesso infatti un vitello scapperà per i pascoli e quando il pastore con la sua grande forza lo avrà acciuffato lo solleverà con le braccia e tornerà alla stalla con l'animale.
Durante la stagione estiva i pastori pascolano le greggi nei luoghi di montagna, per via della pioggia si riparano nelle capanne e riscaldano i corpi con il fuoco; in autunno invece dopo che saranno tornati alla villa di campagna con i loro greggi felici rivedranno i figli e le mogli.