Il contadino e la pioggia - LL 50 Lezioni di latino
L'operoso fattore desidera seminare i propri campi, ma è trattenuto a causa delle piogge e deve rimanere in villa.
Dice dunque alla fattoressa: "Detesto la pioggia: infatti non riesco a seminare. I servi sono pigri e inoperosi e i nostri figli rimangono in ozio; prepara, per favore, una lauta cena!" Dopo la pioggia spariscono le nuvole e c'è il cielo nitido; il fattore si affretta lieto e semina grazie ai servi i propri campi.
Poi giunge l'ora estiva (il periodo estivo) e il fattore attende con impazienza l'incremento del frumento. Ma non discende la pioggia dal cielo e le piccole piante si seccano a causa dell'aria calda.
Il povero fattore esclama con tristezza: "Uomo sciocco, non comprendi la pioggia, così la pioggia ti ha punito."
(By Maria D. )