La morte di Cesare - LL 50 lezioni di latino
Quoniam Caesar multis honoribus adficiebatur...
Dato che Cesare era ricoperto di molti onori e alla fine era eletto dittatore perpetuo, i suoi nemici non erano felici.
Anzi anche molti senatori prendevano la decisione di uccidere Cesare. Tra i nemici del dittatore c'era anche Bruto, che Cesare amava e considerava come un figlio. Alle Idi di Marzo il dittatore è sulla strada per la curia, quando un uomo sconosciuto lo trattiene, perché desidera dare una lettera con la notizia della congiura.
Cesare accetta la lettera, ma non la legge: così non viene a sapere del delitto e giunge sicuro alla porta della curia. Il dittatore è accolto benevolmente nell'assemblea, ma improvvisamente è circondato dai senatori e percosso a pugni.
Quando Cesare vede tra gli uccisori Bruto, esclama attonito: "Anche tu, bruto, figlio mio!"
(By Maria D.)