Aurelianus imperator de Tyanae civitatis eversione vere cogitabat. Narrant etiam ...
L'imperatore Aureliano pensava seriamente alla distruzione della città di Tiana. Raccontano inoltre che Apollonio di Tiana, filosofo di grande notorietà e prestigio, sinceramente amico degli dèi, inaspettatamente si presentò ad Aureliano e che in latino – affinché l'imperatore, uomo della Pannonia, comprendesse – disse queste parole: O Aureliano, se vuoi vincere, non pensare alla strage dei miei concittadini!
Se vuoi governare, sta' lontano dal sangue degli innocenti! Se vuoi vivere, comportati con clemenza! L'imperatore conosceva il volto del venerabile filosofo, poiché in molti templi aveva visto la sua immagine.
Perciò, subito sbigottito, prestò orecchio ad Aureliano: ritornò a più miti consigli e gli promise templi e statue. Che uomo santo e venerabile fu quel celebre Apollonio, che restituì la vita ai suoi concittadini!