Cum legatus Paulinus obtinuit Britanniam et Monam insulam invadere ...
Quando il luogotenente Paolino ottenne la Britannia e cominciò ad invadere l'isola di Man, i soldati Romani furono sconcertati dall'incredibile singolarità dell'aspetto degli abitanti.
Lo schieramento dei nemici, infatti, era fermo davanti alla spiaggia, brulicante di armi e uomini; le donne correvano di qua e di là tra gli uomini, ed esse, alla maniera delle Furie, vestite di abiti lugubri, tenevano nelle mani delle fiaccole; i druidi, tutt'intorno, emettevano suppliche di malaugurio e minacce nei confronti dei nostri.
I soldati erano spaventati ed esponevano il corpo, immobile, ai colpi. Poi, grazie agli incoraggiamenti del comandante, si esortavano a non temere un esercito di donne e invasato: attaccano (signa inferre - attaccare) e abbattono i nemici che si fanno loro incontro.
Dopo di ciò, agli sconfitti venne imposta una guarnigione e i boschi sacri, inviolabili per via di efferate superstizioni, vennero tagliati.