Ino, Cadmi et Harmoniae filia, Phrixum et Hellen, Nebulae et Aeoli filii Athamantis liberos, interficere cupiebat ...
Ino, la figlia di Cadmo e di Armonia, desiderava uccidere Frisso ed Elle, i figli di Nefele e di Atamante, figlio di Eolo. Allora arrivò la madre Nefele, portò un ariete dorato e disse ai figli: Salirete sull'ariete, vi recherete in Colchide, presso il re Eete, figlio del Sole, e lì sacrificherete l'ariete a Marte.
I giovani salirono sull'ariete e l'animale li trasportò. Elle, tuttavia, dall'ariete cadde nel mare – ed ora, infatti, questo mare viene chiamato l'Ellesponto.
Frisso, invece, giunse in Colchide, e lì, secondo il comandamento della madre, sacrificò l'ariete e mise la sua pelle d'oro nel tempio di Marte, sorvegliata da un serpente. Poi Eeete accolse di buon grado Frisso, e gli diede in moglie sua figlia Calciope, e Calciope mise al mondo dei figli da Frisso.
Ma successivamente Eete temeva per il regno, a causa del responso di un oracolo: Fa' attenzione alla morte (proveniente) dal figlio di Eolo! E così uccise Frisso. Ma i figli salirono su una zattera e giunsero dal nonno Atamante.