Palaestram atque ludos amant filiae numquam scholam! Olim erant ...
Le figlie amano la palestra e i giochi, mai la scuola! Una volta erano studiose; ora non imparano la storia né di Roma, né della Grecia, e neppure scrivono, ma, per mezzo della cera delle tavolette, modellano piccole figure di allodole e di agnelle.
Con la cera realizzano anche braccialetti profumati e catenine, con i quali ornano le capigliature e le braccia.
Per loro la scuola e lo studio sono sempre fastidiosi, invece la palla è divertente: le figlie giocano spesso e non saranno mai fanciulle diligenti e brave negli studi.