Theseus, Aegei filius, cum comiti Pirithoo, Ixionis filio, se obtulit ad periculum ...
Teseo, il figlio di Egeo, insieme al compagno Piritoo, figlio di Issione, si espose al pericolo della collera degli dei: egli rapì Elena, la figlia di Tindaro e di Leda, la quale immolava un sacrificio in onore di Diana, dal santuario della dea, e la condusse ad Afidna, un villaggio della regione dell'Attica.
Giove osservò il gesto temerario dei compagni, e, a scopo di punizione, durante il sonno ordinò loro che chiedessero a Plutone Proserpina come sposa per Piritoo.
Quegli eroi, attraverso l'isola Tenaria, discesero negli Inferi, ed esposero a Plutone la ragione del loro viaggio; a quel punto, per ordine del re degli Inferi, vennero atterrati dalle Furie e straziati per lungo tempo. Poiché Ercole si recò negli Inferi, quelli supplicarono la sua intercessione.
Ercole ottenne da Plutone misericordia, e li condusse illesi fuori dagli Inferi. Successivamente Castore e Polluce, fratelli di Elena, rapirono Etra, la madre di Teseo, e Fisadia, la sorella di Piritoo, e le diedero in schiavitù alla sorella (cioè: "ad Elena").