Venationes in magno amphitheatro Romanorum animos excitant. Venationes sunt ...
Gli spettacoli delle cacce nel grande anfiteatro entusiasmano gli animi dei Romani. Gli spettacoli delle cacce sono le lotte tra le bestie feroci e i gladiatori.
Gli uomini scendono nell'arena con le armi (con i pugnali, gli spiedi da caccia e le lance) ed evitano con grande vigore e valore le aggressioni degli artigli e delle fauci delle bestie. Alla fine le bestie vanno sempre incontro alla morte, e si accasciano ai piedi degli uomini tra gli schiamazzi del popolo.
Gli spettacoli delle cacce, graditi alle masse, aumentano rapidamente. Nell'Africa e nell'Asia vengono catturate bestie esotiche, e vengono trasportate a Roma per mezzo di grandi navi. Tra le tipologie di lotte ci sono: il combattimento con i tori, che in lingua greca viene chiamato "tauromachia"; le lotte con le bestie che combattono tra di loro;
le cacce al contrario, dove le bestie inseguono e uccidono uomini senza armi. Alle volte, i pretori mandano alle bestie anche i condannati a morte.