Se vuoi vivere, perché scegli di morire?
Nihil mihi videtur turpius quam optare mortem. Nam si vis vivere, quid optas mori? Sive non vis, quid deos rogas quod tibi nascenti dederunt?...
Nulla mi sembra più ignobile che scegliere la morte. Infatti se vuoi vivere, perché scegli di morire?
Se non vuoi, perché domandii agli dei ciò che ti hanno dato quando sei nato? Infatti come è stato deciso che tu muoia tuo malgrado, così quando lo vuoi è in tuo potere; la prima, per te è inevitabile, la seconda ti è permessa. In questi giorni ho letto un esordio davvero vergognoso di un uomo eloquente, per Ercole! (sott. questa cosa letta) dice: "E così che io muoia quanto prima". Uomo insensato, tu desideri una cosa tua. "Perciò che io muoia quanto prima". Forse sei divenuto vecchio durante queste parole; diversamente, perché indugi?
Nessuno ti trattiene: scappa dove ti è sembrato opportuno; scegli un qualunque elemento naturale, che credi ti offra una via d'uscita. Questi sono gli elementi dai quali questo mondo è sostenuto; acqua, terra, aria; tutti questi sono tanto ragioni di vita che strumenti di morte. "Perciò che io muoia quanto prima"; "quanto prima" cosa vuoi che sia? Quale giorno pensi?
Può accadere più velocemente di quanto desideri. Queste sono le parole di una mente malata e che cerca di ottenere misericordia con questa imprecazione: non vuole morire chi lo desidera. Chiedi agli dei vita e salute: se ti è sembrato giusto morire, questo è un vantaggio della morte, cessare di desiderare.